Chi ha già lavorato in classe con quest'attività
emozioni …. sostenibili
Basato sulla scheda
Ancheioinsegno
è stato davvero facile proporre l’argomento e farlo sviluppare quasi autonomamente dai bambini che, dopo aver visionato e commentato alla LIM gli emoji, si sono dedicati alla realizzazione degli stessi scegliendo quello che stimolava il loro gradimento e quello che meglio rappresentava il loro stato d’animo o la propria personalità. Accompagnati dalla canzoncina del Coro dell’Antoniano , cantando, ballando e disegnando sono stati realizzati dei bellissimi emoji che una volta plastificati e ritagliati , hanno abbellito i nostri raccoglitori di carta e di plastica, incentivando così la voglia di andare a buttare la carta e la la plastica delle merendine nel posto giusto (canzoncina RAP che tuttora accompagna la fina della pausa ricreazione) .
credo che la cosa più importante sia stata però la riflessione che indirettamente è nata dalla scelta di un determinato emoji che rappresentasse la propria personalità e la percezione che gli altri bambini avevano del compagno, capire se l’idea che ognuno ha di se stesso sia ciò che gli altri condividono.
Ho chiesto ai bambini :
” Tommy si è rappresentato come un diavoletto , ma per voi è proprio così , un diavoletto birichino ? ”
ho anche chiesto : ” ma quando no vi piace qualcosa e mettete l’emoji della cacchina , pensate che sia una cosa sgradevole oppure date ad intendere che in fondo in fondo vi fa ridere e vi piace ?….
spesso con le parole o con le immagini e a volte anche con gli atteggiamenti si dice il contrario di ciò che si pensa veramente !!!!
è stato molto costruttivo filosofeggiare con loro